Mattinate gelide, acqua ghiacciata e borracce calde potrebbero non essere la prima cosa che viene in mente quando si pianifica un viaggio di surf, ma le coste più fredde stanno ormai conquistando surfisti di tutti i livelli. Il surf in acque fredde, che prevede l’immersione con la tavola in acque con temperatura inferiore a 12 °C (53,6 °F), vale lo sforzo extra Al di là delle onde consistenti e potenti, garantisce spiagge deserte e natura incontaminata.
I prezzi fuori stagione potrebbero sembrare una bella ciliegina sulla torta, ma qualunque importo tu riesca a risparmiare, la investirai probabilmente in una muta invernale e in accessori come guanti in neoprene e cappuccio. Fortunatamente, si tratta di un investimento una tantum, poiché una muta di qualità dovrebbe durare fino a un decennio.
Una volta in acqua, dimenticherai presto di essere ricoperto dalla testa ai piedi di gomma spessa e sarai grato per l’isolamento tanto necessario. Suggerimento da professionista: i tappi per le orecchie ti proteggeranno dallo sviluppo dell’orecchio da surfista, un disturbo comune causato dall’esposizione delle orecchie all’acqua e al vento. Prepara un soffice accappatoio e tanti vestiti caldi da indossare dopo la sessione e sarai quasi pronto per catturare le tue prime onde di acqua fredda in tutto il loro splendore.
Tuttavia, è impossibile negare che il surf in condizioni fredde sia piuttosto impegnativo sia per il corpo che per la mente, e le onde tendono ad essere più brutali. Acquisire esperienza con temperature moderatamente impegnative (ad esempio raggiungendo Cocoa Beach a febbraio) è un’ottima preparazione prima di pianificare un viaggio più estremo.
Di seguito è riportato un elenco di alcune delle migliori destinazioni per il surf in acque fredde al mondo, la maggior parte adatte a un surfista intermedio, ma ben preparato.
Tofino, Canada
Arrivare a Tofino in estate è un ottimo modo per entrare nel mondo delle acque più fredde. Nelle giornate più calde, la temperatura dell’oceano può raggiungere i 14 °C (57,2 °F), ma non contarci. A giugno e agosto le onde rimangono relativamente piccole, quindi questi sono i mesi perfetti per i surfisti meno esperti per visitare Tofino. L’autunno è il periodo in cui la località dà il meglio: venti offshore, spiagge tranquille e, in ottobre, onde alte oltre 3 metri.
Costa occidentale dell’Irlanda
In inverno, l’Irlanda è battuta da venti violenti ed è meglio lasciare il surf ai veri professionisti. Tuttavia, da settembre in poi, lungo tutta la costa occidentale si possono trovare condizioni più miti, ideali anche per i meno esperti. La bellezza aspra e l’atmosfera remota del Paese soddisferanno il desiderio di avventura della tua anima, mentre per riscaldare le ossa dopo una fredda giornata di surf potrai recarti in uno dei tanti ottimi pub, magari accoccolandoti accanto a un fuoco scoppiettante.
Isole Aleutine, Alaska
Le isole Aleutine si estendono dall’Alaska alla Russia e rappresentano una delle ultime frontiere del surf. Le isole sono tanto famose per il maltempo che i loro abitanti hanno assegnato loro il minaccioso soprannome di Culla delle tempeste. Non è certo una destinazione per i più timidi. Inoltre, per esplorare questo angolo selvaggio della Terra servono aerei, barche e un’ottima organizzazione.
Una destinazione per il surf in acque fredde in Alaska molto più accessibile, adatta a surfisti di tutti i livelli, è Fossil Beach sull’isola di Kodiak.